Lo studio si svolgerà esplorando le opere dei grandi maestri e sull’osservazione di manufatti dal vero, utili alla disamina dello stato conservativo, all’incidenza delle variazioni termoigrometriche dell’ambiente sul comportamento meccanico dei materiali e su ulteriori fattori ambientali. L’analisi verterà alla comprensione dell’evoluzione del concetto di restauro, alle caratteristiche dei materiali oggi utilizzati e loro scelte d’intervento. Le indagini condurranno alla comprensione delle motivazioni che hanno ispirato Cesare Brandi alla fondazione dell’Istituto Centrale del Restauro e che vedono ancora oggi l’Italia al centro del dibattito internazionale.
I principi del restauro e concetti di reversibilità, stabilità dei materiali, riconoscibilità, prevenzione e minimo intervento.
Esplicazione dei contenuti emersi nell’ambito delle lezioni e dei progetti sviluppati durante il corso.
Bibliografia di riferimento
DAPHNE DE LUCA, I manufatti dipinti su supporto tessile. Vademecum per allievi rerstauratori,
Ed. il prato, seconda ed. aggiornata maggio 2015.
FRANCESCA TONINI, La scultura lignea tecniche e restauro, manuale per allievi restauratori,
Ed. il prato, apr. 2015.
ORNELLA CASAZZA, Il restauro pittorico, nell’unità di metodologia, Nardini Editore,
seconda ristampa 2007.
Bibliografia di approfondimento
Vari numeri di Kermes, La rivista del Restauro, Nardini Ed. Firenze.
RAFFAELLO NARDI BERTI, La struttura anatomica del legno ed il riconoscimento dei legnami italiani
di più corrente impiego, seconda ed. 2012, CNR IVALSA e Università di Firenze.
ANNA GAMBETTA, Funghi e insetti del legno. Diagnosi, Prevenzione, Controllo, Nardini Ed., 2010.
SIMONA RINALDI, Storia tecnica dell’arte. Materiali e metodi della pittura e della scultura (sec. V-
XIX), Carrocci Ed., Roma, quarta ristampa febb. 2021.
SERGIO PAOLO DIODATO, I buoni colori di una volta, Arte della stampa Ed., Sambuceto (Chieti),
terza ed. aggiornata genn. 2018.