Le tecniche e le tecnologie diventano elementi di indagine per alimentare il gioco creativo infinito
nell’universo dell’immaginario. La scoperta diventa meraviglia per realizzare e ricaricare una nuova opera.
Partendo dalla consapevolezza dei differenti percorsi formativi degli allievi il corso prevede lo sviluppo di un
progetto didattico che mira ad incuriosire gli studenti per esprimere con diversi materiali da individuare
cercando di creare una propria tecnica del fare. La tecnica si assimila, si tramanda o si inventa, è un metodo
che si acquisisce attraverso la conoscenza della storia che ci precede, è un processo fisico e mentale.
Gli studenti durante le lezioni affronteranno, con il supporto del docente, le questioni e le tematiche legate
sia alla produzione degli elementi espressivi della forma, nonché le problematiche tecniche di
rappresentazione dell’opera stessa. Il prodotto finale potrà essere principalmente ideato come opera in
dialogo con un potenziale luogo ospitante. Il tema centrale su cui si sviluppa l’intera attività formativa è
supportata da un’articolazione didattica incentrata sulla capacità di maturare e sviluppare l’idea, nella sua
traduzione, sia nella fase metodologica e progettuale sia in quella più propriamente operativa della
creazione/produzione dell’opera.
L’esecuzione teorica e pratica di tecniche e tecnologie della Decorazione, sarà imprescindibilmente legata
allo studio e alle analisi del linguaggio visivo in tutte le sue potenziali sfumature: pittura, scultura,
installazione, video, performance, disegno, etc… Seguendo un percorso volto alla conoscenza e
approfondimento delle teorie, ma anche dei materiali e delle nuove tecnologie applicate all’arte, con le
relative contaminazioni, il corso intende sviluppare capacità interpretative dei fenomeni complessi legati al
mondo delle arti visive. Durante questo percorso lo studente lavorerà sullo sviluppo e indagine per una
propria personale ricerca artistica nell’ambito professionale interpretative dei fenomeni complessi legati al
mondo delle arti visive.
L’attività di laboratorio, attenta alle specifiche esigenze tecnico-espressive degli iscritti in relazione al
personale percorso di ricerca, favorirà rapporti di collaborazione con altre discipline.
A conclusione dell’attività programmata si tiene una verifica teorico-pratica. La valutazione finale in sede
d’esame tiene conto dell’acquisizione di: capacità critica nella presentazione della propria ricerca,
padronanza nell’utilizzo dei procedimenti esecutivi adottati, conoscenze relative alle peculiarità delle
pratiche artistiche contemporanee oggetto di studio.
Sarà altresì oggetto di valutazione la documentazione della ricerca compiuta su supporto cartaceo o
digitale.
AA.VV, Arte contemporanea e tecniche, a cura di S. Bordini, Carrocci, Roma 2007.
AA.VV., Arte contemporanea, a cura di F. Poli, Electa, Milano, 2003.
M. CORGNATI, F. POLI, Dizionario d'arte contemporanea, Feltrinelli, Milano 1994.
M. PUGLIESE, Tecnica mista. Materiali e procedimenti nell'arte del XX secolo, Mondadori, Milano 2006.
A. VETTESE, Si fa con tutto. Il linguaggio dell'arte contemporanea, Laterza, Bari 2010.
A. ZECCHINA, Alchimie nell'arte, Zanichelli Editore, Bologna 2016
F. BONAMI, Lo potevo fare anch’io, Oscar Mondadori, 2010
D. HIRST e G. BURN, Manuale per giovani artisti, Postmediabooks, 2004
F. TOMEI, Arte interattiva, Pendragon, 2006