Pietro De Scisciolo nasce a Terlizzi il 17 giugno 1967. Scopre e coltiva fin da subito la passione per
la scultura frequentando il laboratorio artigiano del padre scalpellino, insieme agli studi d’arte di
altri maestri locali. Si forma presso l’Accademia di Belle Arti di Bari diplomandosi in scultura nel
1990, assecondando la sua inclinazione per il figurativo. Il contatto con la materia e la padronanza
della tecnica determinano con convinzione la sua volontà di ritenersi e definirsi scultore piuttosto
che artista. Vince numerosi concorsi e bandi per assegnazioni di opere d’arte ufficiali, sia religiose
che istituzionali, e i suoi lavori sono presenti in diverse collezioni pubbliche e private.
La sua ricerca estetica è un dicotomico equilibrio tra il ludico e il poetico, prediligendo una
lavorazione e un uso dei materiali che si pongono in continuità con la tradizione. Un connubio di
linguaggi con cui propone opere accattivanti per la loro efficacia e resa realistica, ironiche e
provocatorie al tempo stesso.
La tridimensionalità si traduce in interventi site specific di carattere installativo, e nei monumenti
commissionati per piazze ed edifici pubblici, andando anche oltre i confini regionali.
Ne consegue una fluida e autentica coniugazione delle strutture con l’ambiente naturale dei vari
contesti territoriali, storici e sociali.
E’ il caso della partecipazione all’Apulia Land Art Festival nel 2015 e nel 2018, del MACboat 2020 a
Bisceglie e del MABOS nel 2024. Dal 2012 è presente in molti Simposi Internazionali di Scultura.
Lavora presso il suo studio-laboratorio di Terlizzi e dal 2010 ad oggi è stato docente presso le
Accademie di Belle Arti di Bari, Lecce, Catanzaro, Vibo Valentia, Reggio Calabria e attualmente
ricopre il ruolo di docente di Plastica Ornamentale presso l’Accademia di Belle Arti di Foggia.