Il corso ha il desiderio di interrogare l’arte e il gioco quando si fanno prossimi o coincidenti. In particolare, intenderà il gioco, l’arte e il divertimento come necessità sovversive, generatrici di esperienze volontariamente sperimentali e auspicabilmente educative. Il proposito fondante del nostro procedere sarà quello di innescare interrogazioni e dibattiti per provare, insieme, a trasformare, anche se di poco, lo spazio e il tempo in cui viviamo.