Discipline Primo Livello


Anatomia artistica 1
prof.ssa Rosa Anna Pucciarelli

Il corso indaga l’uomo nell’arco dei due anni (primo e secondo), non solo nella sua struttura fisica, ma anche nei ritmi nella funzionalità corporea, nello studio dei comportamenti ai fini della raffigurazione, con particolare riferimento alla gestualità, come l’insieme degli atteggiamenti e dei movimenti del corpo, per fornire gli strumenti necessari, agli studenti interessati, per specializzarsi come sub-character designer, model-sheet, character designer o main character designer.


Anatomia artistica 1
prof.ssa Giovanna Clingo

Il corpo propone un percorso didattico formativo utile per la formazione e lo studio del corpo umano nella sua struttura ossea.


Anatomia dell’immagine
prof.ssa Giovanna Clingo


Antropologia culturale
prof. Paolo Barberi

La storia degli studi antropologici, che costituisce la piattaforma del corso, sarà anche l’occasione per presentare agli studenti le principali teorie sulla cultura visuale. In particolar modo si approfondiranno i differenti significati di cultura, identità e cambiamento sociale.


La storia degli studi antropologici, che costituisce la piattaforma del corso, sarà anche l’occasione per presentare agli studenti le principali teorie sulla cultura visuale. Mentre nella prima parte del corso si affronteranno i differenti significati di cultura e identità, nella seconda si approfondiranno i processi di trasformazione della cultura nelle società complesse, i concetti di modernità città e globalizzazione, avendo costantemente cura di creare una relazione con il mondo della comunicazione e delle tecnologie.


Il corso “Applicazioni Digitali per l’Arte 1” introduce gli studenti del primo anno di Nuove Tecnologie per l’Arte alla relazione tra arte e tecnologie digitali, con un focus specifico sull’uso di software e linguaggi di programmazione, in particolare Processing. Il programma intende esplorare le potenzialità creative del computer, uno strumento versatile che oggi consente agli artisti di generare forme nuove e interattive, attraversando i confini tra arte e scienza. Seguendo le intuizioni di Marshall McLuhan, il corso mostrerà come i media digitali non siano semplici strumenti, ma estensioni del nostro pensiero e del nostro essere nel mondo, influenzando profondamente i processi creativi.



Applicazioni digitali per l’arte
prof. Raffaele Fiorella

Il corso esplora le potenzialità espressive delle applicazioni digitali per le arti visive, analizzando le loro origini e offrendo strumenti per creare esperienze artistiche personali. Esamina anche come l’arte digitale si integri con altre forme artistiche più convenzionali, come il disegno, il teatro, la danza e la musica, evidenziando il ruolo fondamentale della tecnologia digitale nell’arte contemporanea.


Il corso “Applicazioni Digitali per l’Arte 2”, rivolto agli studenti del secondo anno di Nuove Tecnologie per l’Arte, si propone di approfondire il rapporto tra arte e tecnologie digitali, con particolare attenzione al linguaggio Processing e alla teoria dei nuovi media. Basandosi sui concetti presentati da Lev Manovich in Il Linguaggio dei Nuovi Media e sui fondamenti trattati in Il Codice dei Cibernetici, il corso offre una prospettiva avanzata sull’uso delle tecnologie digitali nell’arte, con un focus su come i nuovi media trasformano la rappresentazione, l’interazione e la narrazione. Attraverso l’integrazione tra teoria e pratica, il corso incoraggerà la sperimentazione con strumenti digitali, promuovendo un approccio critico e consapevole alle tecnologie creative.


Il corso si propone di fornire agli studenti competenze tecniche avanzate e capacità critiche nell’uso di strumenti digitali, esplorando le potenzialità del "medium" digitale all’interno di un contesto artistico contemporaneo. Gli studenti apprenderanno l’utilizzo di software fondamentali per la grafica, l’arte visiva e la creazione multimediale. Attraverso un approccio teorico e pratico, il corso approfondirà l’animazione digitale e cinematografica, la grafica multimediale e le tecniche di sperimentazione visuale contemporanea. Oltre agli strumenti tradizionali, verranno introdotte tecnologie emergenti come l’intelligenza artificiale (AI) per la generazione e manipolazione delle immagini, e il loro impatto nell’arte e nel design contemporaneo. Allo studente viene proposto un percorso pratico utile alla comprensione di nuove grammatiche e complesse forme di scrittura nel campo dell’interattività, della transmedialità e della crossmedialità, al fine di acquisire le competenze necessarie per realizzare prodotti multimediali innovativi. Il corso sarà composto da due moduli: uno teorico e l’altro pratico che indagheranno da un punto di vista propedeutico e metodologico i seguenti campi: • Psicologia, percezione dei colori e applicazioni. • L’acquisizione dell’immagine • Immagine bitmap e immagine vettoriali • Animazioni 2D e 3D • Video installazione • Videomapping • Sound design • A/V (performance live audio/video) • Installazioni interattive • Arte Generativa • Narrazioni non lineari • Real-time • Studio di diversi Software interattivi professionali (Arduino, TouchDesigner) • Multi-proiezione • Allestimento, gestione e manutenzione di un’opera digitale e interattiva


Arte del fumetto
prof. Alessio Fortunato


Beni culturali (A)
prof. Giancarlo Chielli

Il corso di beni culturali e ambientali offre una solida formazione di base, metodologica e storica, nel campo dello studio storico-scientifico e dei metodi di ricerca, gestione e promozione del patrimonio culturale nazionale sulla base degli specifici percorsi individuati (storia, conservazione e promozione dei beni archeologici, architettonici,discipline storico-artistiche, analisi e valorizzazione dei beni storico-artistici), includendo l’adeguata conoscenza delle discipline giuridiche necessarie alla tutela del patrimonio, l’acquisizione di competenze tecniche per gli interventi di organizzazione della ricerca e di gestione, lo sviluppo di capacità di comunicazione e promozione che utilizzino anche le tecnologie telematiche. Il corso vive di due momenti distinti: le lezioni frontali (parte prima) e la Ricerca (parte seconda).


Beni culturali (B)
prof. Giancarlo Chielli


Computer art
prof.ssa Veronica Liuzzi

Il corso è finalizzato alla ricerca di una metodologia di lavoro che interfacci la tecnologia alla progettazione artistica. Le ore a disposizione saranno distribuite tra lezioni teoriche e laboratoriali. La parte teorica del corso introdurrà gli studenti alla conoscenza della storia e dell’evoluzione della Computer Art, dalle prime interazioni tra il digitale e le arti visive, sino ad arrivare alle pratiche contemporanee. Dal punto di vista laboratoriale, il corso guiderà gli studenti attraverso le fasi della progettazione artistica e dell’integrazione tecnologica. Si inizierà con lo studio e la pianificazione artistica, per poi passare all’esplorazione pratica di software di video montaggio, editing, effetti visivi e sonori. Sarà introdotto l’utilizzo dell’intelligenza artificiale come supporto alla creazione artistica, offrendo strumenti per la co-creazione e l’ottimizzazione dei processi creativi. Verranno forniti agli studenti gli strumenti di base per orientarsi nel campo della Computer Art e particolare attenzione sarà dedicata anche ad argomenti legati al web, ai database di produzione visiva e sonora Open Source, alla distribuzione digitale e alle richieste del mercato artistico.


Computer games
prof. Fabio Lanzillotta

Il corso di: Computer Gaming – Triennio NTA, vuole formare gli studenti nell’ utilizzo delle tecniche professionali di costruzione di asset tridimensionali per la creazione di ambientazioni di gioco altamente realistiche. Il mercato del gaming (definito ormai come la decima arte) è in continua evoluzione e richiede figure professionali con un profilo artistico e tecnico altamente specializzato nella creazione di contenuti sempre più immersivi e realistici, con la pretesa di raggiungere la qualità di veri e propri film interattivi. Note: Per un corretto apprendimento dei moduli didattici si consiglia di seguire prima la materia di: Tecniche di Modellazione al computer 3D - secondo anno scuola di NTA



Comunicazione pubblicitaria
prof. Paolo Azzella


Costume per lo spettacolo
prof. Tommaso Lagattolla


Cromatologia
prof. Fabio Bonanni


Cultura dei materiali di moda
prof.ssa Lucia Sette


Cultura del progetto
prof.ssa Serena Leone

Moda e design molto spesso appaiono come due mondi distanti, se non addirittura rivali, malgrado siano molte le cose che in realtà condividono, come la capacità di plasmare nuovi linguaggi, modificare abitudini e comportamenti, nonché il trarre ispirazione dal quotidiano e plasmare la società in cui operano. Tali compenetrazioni tra moda e design non rappresentano un fatto nuovo, sono presenti già ai primi del Novecento, quando numerosi stilisti realizzano oggetti per la casa e altrettanti progettisti realizzano abiti. Il primo fu Van de Velde che, malgrado fosse un progettista, realizza abiti per sua moglie, affinché la sua mise fosse intonata alla casa in cui vivevano. In seguito fu la volta di Hoffman che, inseguendo l’idea dell’opera d’arte totale, all’interno delle officine della Wiener Werkstätte realizza abiti che fossero en pendant con gli interni e i complementi d’arredo che lì erano progettati. Negli anni 70 fu la volta di Pierre Cardin che, in seguito alla domanda: “se vesto la donna perché non posso vestire anche la sua casa?”, crea l’Espace Cardin a Parigi in cui è compreso un studio per la realizzazione di progetti d’arredamento. Oggi il transito tra moda e design è affidato ai grandi marchi del fashion nazionali e internazionali che affiancano le loro collezioni moda, a quelle dedicate alla casa. Esempi sono costituiti da: Armani, Fendi, Versace, Missoni, Comme des Garcons ed Hermès.


Decorazione 1
prof. Alfonsino Pisicchio

L’elaborazione del programma del corso di Decorazione intende fornire agli studenti, nel rispetto delle loro specificità e scelte espressive, l’appropriazione di un metodo critico del fare arte creativa attraverso l’analisi e la ricerca partendo dal segno, dalla forma e dal colore, nonché dall’approfondimento delle conoscenze delle tecniche e delle nuove tecnologie quali strumenti per l’uso dello spazio e della rappresentazione propedeutici alla progettazione dell’ambiente interno, esterno e dell’habitat territoriale. La parte teorica troverà riscontro nell’esaminare le diverse tecniche,e i molteplici linguaggi espressivi anche della comunicazione declinata all’arte. 1) Ricerca storica, analisi delle forme – segni- simboli - colori. 2) Raccolta bozzetti e scelta di un oggetto/modulo. 3) Ideazione artistica - decorativa. 4) Progetto d’insieme - realizzazione tavole. 5) Realizzazione plastica (bidimensione - tridimensione).


Decorazione 2
prof. Alfonsino Pisicchio

L’elaborazione del programma del corso di Decorazione intende fornire agli studenti, nel rispetto delle loro specificità e scelte espressive, l’appropriazione di un metodo critico del fare arte creativa attraverso l’analisi e la ricerca partendo dal segno, dalla forma e dal colore, nonché dall’approfondimento delle conoscenze delle tecniche e delle nuove tecnologie quali strumenti per l’uso dello spazio e della rappresentazione propedeutici alla progettazione dell’ambiente interno, esterno e dell’habitat territoriale. La parte teorica troverà riscontro nell’esaminare le diverse tecniche,e i molteplici linguaggi espressivi anche della comunicazione declinata all’arte. 1) Ricerca storica, analisi delle forme – segni- simboli - colori. 2) Raccolta bozzetti e scelta di un oggetto/modulo. 3) Ideazione artistica - decorativa. 4) Progetto d’insieme - realizzazione tavole. 5) Realizzazione plastica (bidimensione - tridimensione).


Decorazione 2
prof.ssa Julia Donata Carraro


Decorazione 3
prof.ssa Julia Donata Carraro


Decorazione 3A
prof. Alfonsino Pisicchio


Design
prof.ssa Cecilia Alemagna

Il corso si propone di: Impartire la nozione di metodo progettuale ovvero di comprendere le regole dei meccanismi e procedimenti utili per sviluppare la fantasia e l’immaginazione, ripercorrendo le lezioni di maestri appartenenti alle discipline umanistiche, artistiche e scientifiche. Obiettivo sarà quello di permettere ad ogni studente di trovare una maniera personale, critica e aperta di affrontare la complessità di un processo di progettazione. Sviluppare l’abitudine ad osservare, studiare e interiorizzare il repertorio storiografico del design e della comunicazione visiva alla luce delle vicende culturali, artistiche, tecnologiche e aziendali che li hanno caratterizzati per poi trasformare questo bagaglio conoscitivo in futuri progetti. Il disegno, il design grafico saranno, in questa fase, lo strumento di studio utilizzati in quanto capaci di svelare rapporti e funzionamenti insospettati; di scomporre e ri-comporre parti; di stimolare curiosità e osservazione; di interiorizzare ciò che si sta raffigurando. Consentire agli studenti di compiere un’esperienza completa di progettazione e produzione industriale, ovvero di attraversare tutte le fasi dell’attività professionale svolta da un designer all’interno di un’azienda, dall’ideazione dell’oggetto fino alla sua completa realizzazione. Il corso prevede inoltre di fornire insegnamenti sui materiali ed i relativi processi di realizzazione in funzione della comprensione del rapporto materiale/tecnologia/forma pertanto gli studenti saranno invitati a realizzare una “materioteca” di campioni, da raccogliere e catalogare su appositi supporti. Lo sviluppo e la diffusione delle macchine a controllo numerico e delle stampanti 3D, ha attivato importanti trasformazioni nel mondo del design, piccole aziende artigianali hanno mutato i loro cicli produttivi e la tipologia di prodotto trasformandosi in luoghi di produzione semi industriale. Queste tecnologie hanno affinato il rapporto tra progettista e azienda rendendolo più accessibile , diretto e rapido, dando vita a nuovi prodotti unici e personalizzabili, rafforzando tral’altro la conoscenza dei materiali e delle loro potenzialità. Alla luce di questa riflessione gli studenti saranno invitati a confrontarsi con questa realtà, simulando un processo di realizzazione completo affrontando tutte le problematiche di tipo dimensionale, tecnologico, materico. Il corso propone inoltre approfondimenti sul tema del paesaggio sonoro e dell’educazione acutisca. Gli studenti saranno invitati ad indagare questo tema attraverso la progettazione di oggetto o di uno spazio che stimoli la consapevolezza dell’ambiente sonoro che ci circonda. Propedeutiche alla stesura del progetto saranno delle esercitazioni in itinere condotte durante le lezioni.


Design del gioiello
prof.ssa Julia Donata Carraro


Design per l’editoria
prof. Paolo Azzella


Didattica della multimedialità
prof.ssa Valentina Vetturi


Didattica per il museo
prof.ssa Cristina Pancini


Digital video (A)
prof. Mauro John Capece


Digital video (A)
prof.ssa Sabrina Varani


Digital video (B)
prof.ssa Sabrina Varani


Disegno per l'incisione
prof.ssa Grazia Tagliente

Il corso di Disegno per l’Incisione affronterà lo storia e l’analisi del segno e del tono e del colore con la produzione di una serie di esercitazioni a tratto e a campiture, realizzati con vari strumenti come matita, penna, china e acquerello. Lo studente sarà condotto all’analisi gestuale, alla formulazione di trame e di chiaroscuro, alla interpretazione semantica del linguaggio del disegno, all’esercitazione speculare, negativa e positiva, alla simulazione delle tecniche incisorie principali come l’acquaforte, la puntasecca e l’acquatinta. Attraverso la progettazione e la realizzazione di elaborati grafici, il corso intende fornire allo studente stimoli critico-cognitivi atti a comprendere sia l’immagine di riproduzione che alimentare l’espressione personale e autonoma di una grafica di invenzione.


Disegno per la decorazione
prof. Alfonsino Pisicchio

Il corso è orientato a fornire conoscenze teoriche e procedure applicative, dotando lo studente degli strumenti necessari per ideare e rappresentare graficamente la propria visione.


Disegno per la pittura
prof.ssa Magda Milano


Disegno per la scultura
prof. Riccardo Albanese


Disegno tecnico e progettuale
prof. Emanuele Bisceglie



Il corso di Elaborazione digitale dell’immagine ha come obiettivo principale quello di fornire agli allievi gli strumenti necessari per usare e padroneggiare le tecnologie digitali, con un approccio intuitivo e soprattutto creativo, aprendo la mente alle nuove forme di espressione e di comunicazione.


Il programma del Corso di Elaborazione Digitale dell’Immagine prevede lo studio dell’arte digitale in modo completo e articolato. Il percorso didattico coniuga teoria e pratica, fornendo agli studenti gli strumenti necessari per apprendere le conoscenze fondamentali, sia relative alla storia dell’arte contemporanea che all’uso approfondito dei software, al fine di applicare le competenze acquisite in progetti reali. L’obiettivo è formare professionisti in grado di inserirsi nel contesto lavorativo attuale, ideando opere d’arte consapevoli utilizzando linguaggi capaci di trasmettere, in modo adeguato, informazioni e concetti destinati al target di riferimento. Durante il corso, saranno approfondite diverse fasi progettuali, con l’intento di fornire agli studenti le metodologie necessarie per acquisire indipendenza professionale, stimolando allo stesso tempo le loro capacità creative e gusti personali. Durante l’anno, agli studenti sarà richiesto di produrre una serie di proposte progettuali, che saranno oggetto di revisioni costanti con il docente, per favorire una crescita creativa e sviluppare un adeguato senso critico sul proprio lavoro.





Estetica
prof.ssa Laura Ricca

Titolo del corso: Dalla Mimesis all’Estetica: arte e filosofie delle arti in Occidente e oltre l’Occidente. • Programma: Corso istituzionale: Le vie della bellezza. L’asse temporale: dalla Grecia all’Europa Corso monografico: Le vie della bellezza. L’asse spaziale: dall’Europa all’Asia • Contenuti: Il corso intende delineare un profilo essenziale dello statuto teorico e dello svolgimento storico della disciplina filosofica chiamata Estetica attraverso la genealogia dei concetti e dei termini di diversa provenienza che vi sono implicati e la loro confluenza nella modernità in un campo di ricerca e insegnamento specifico, sempre in cerca del suo oggetto e della sua ratio essendi. Questa prospettiva storico-genealogica sarà integrata da uno sguardo comparativo sui medesimi nodi concettuali in tradizioni di pensiero, estetiche e artistiche, differenti da quella occidentale. I nuclei tematici fondamentali intorno ai concetti chiave del pensiero sulla bellezza e le arti faranno da filo conduttore di una trattazione incrociata storica e comparativa. Saranno così esplorate ad ampio raggio le vie che hanno segnato la riflessione sulla bellezza.


Estetica
prof.ssa Laura Ricca


Estetica dei new media
prof.ssa Laura Ricca

Il corso intende analizzare e interpretare varie forme di rappresentazione in una trama che raccolga i fili del moderno e del postmoderno nell’universo delle arti e della sensibilità estetica. Le nuove tecnologie della visione, fino alla società digitale, s’annodano a quelle dell’antico offrendo le dimensioni della simulazione, dell’inganno, della realtà fisica. Le immagini possono rinviare a un modo fisico e materiale (Kracauer) o a stati affettivi (Barthes o Deleuze). Da qui si apre un ventaglio di questioni su di un’ampia percezione del vedere e del sentire, come su di una ricezione sempre più fluttuante del mondo attorno a noi, per significare segnatamente l’importanza di una teoria e una critica dell’immagine.


Estetica delle arti visive
prof.ssa Laura Ricca


Estetica delle arti visive
prof.ssa Laura Ricca

Titolo del corso: Dalla Mimesis all’Estetica: arte e filosofie delle arti in Occidente e oltre l’Occidente. • Programma: Corso istituzionale: Le vie della bellezza. L’asse temporale: dalla Grecia all’Europa Corso monografico: Le vie della bellezza. L’asse spaziale: dall’Europa all’Asia • Contenuti: Il corso intende delineare un profilo essenziale dello statuto teorico e dello svolgimento storico della disciplina filosofica chiamata Estetica attraverso la genealogia dei concetti e dei termini di diversa provenienza che vi sono implicati e la loro confluenza nella modernità in un campo di ricerca e insegnamento specifico, sempre in cerca del suo oggetto e della sua ratio essendi. Questa prospettiva storico-genealogica sarà integrata da uno sguardo comparativo sui medesimi nodi concettuali in tradizioni di pensiero, estetiche e artistiche, differenti da quella occidentale. I nuclei tematici fondamentali intorno ai concetti chiave del pensiero sulla bellezza e le arti faranno da filo conduttore di una trattazione incrociata storica e comparativa. Saranno così esplorate ad ampio raggio le vie che hanno segnato la riflessione sulla bellezza.


Etica della comunicazione
prof. Rocky Malatesta

L’etica della comunicazione è la disciplina che individua, approfondisce e giustifica quelle nozioni morali e quei principi di comportamento che sono all’opera nell’agire comunicativo e che motiva all’assunzione dei comportamenti da essa stabiliti.


Fashion design 1
prof.ssa Teresa Rossiello

La prima parte prevede lo studio del contesto storico nel quale si colloca la figura del fashion designer al fine di comprendere la nascita e lo sviluppo della stessa nel corso del tempo. Attraverso l’ausilio di una tabella cronologica si metteranno in evidenza alcuni dei cambiamenti di costume più significativi, collegandoli ai loro ideatori e agli eventi ad essi correlati. Disegnatori, stilisti e professionisti dell’immagine devono sapere bene come alludere in modo elusivo alla linea e allo stile di una particolare epoca. Il corso prevede in particolare l’esame del complesso processo aziendale nel quale il fashion designer opera. Si analizzerà da vicino il “Calendario della moda” (Suddivisione delle stagioni, Campionario, Produzione), le tipologie di produttori e retailer, la segmentazione del mercato. Ampi approfondimenti saranno dedicati allo studio dei tessuti, delle fibre, delle fiere campionarie dei tessuti sino a giungere al disegno e alle illustrazioni di moda. In ogni lezione sarà posto l’accento sul Glossario della moda utile a costruire e arricchire il linguaggio del futuro fashion designer. Durante il corso saranno altresì utilizzati i portali Europeana Fashion (Biblioteca Digitale Europea) e Archivi della Moda del Novecento (Sistema Archivistico Nazionale) quali consentiranno agli studenti di poter attingere ad un vasto materiale visivo relativo al patrimonio archivistico, bibliografico, iconografico, audiovisivo relativo alla moda italiana. CORSO MONOGRAFICO Fashion design, Disegno Tecnico, Progettazione e Presentazione di una collezione. La seconda parte analizzerà la “Figura nella moda” e la creazione, nonché, progettazione di una collezione. Nel percorso didattico, pertanto, si studieranno i canoni di proporzione del figurino tecnico e del figurino da illustrazione, le tecniche di colorazione, la creazione del moodboard per l’ispirazione, il disegno in piano ed il disegno tecnico (costruzione di una Scheda Tecnica utile allo scambio d’informazione con i modellisti e, nella fase di produzione con i façonisti), le taglie, gli elementi di finitura o rifinitura. Forniti gli strumenti utili alla progettazione di una collezione, simuleremo, durante i laboratori, la creazione di una capsule collection all’interno di un processo aziendale in tutte le sue fasi. Fondamentale sarà contemporaneamente lo studio dell’identità aziendale e del branding (brand identity) per delineare le caratteristiche sostanziali del prodotto che si andrà a realizzare (target di riferimento, posizionamento, marketing, analisi dei competitors).


Fashion design 2
prof.ssa Loredana Filice

Il corso ha l’obiettivo di fornire gli studenti di una solida base metodologica per affrontare il proprio percorso triennale di studi, nell’ambito del Fashion Design.


Fashion design 3
prof. Roberto Guarducci


Filosofia dell’arte
prof.ssa Laura Ricca

Titolo del corso: L’arte come vertice della conoscenza filosofica. Mentre l’estetica nasce nel Settecento come disciplina minore e particolare della filosofia, con il romanticismo si assiste al rovesciamento di questa gerarchia: l’arte assume il ruolo di organo supremo della filosofia. La filosofia dell’arte è la definizione che riassume tale ribaltamento di prospettiva e che si prolunga in alcune elaborazioni teoriche fino ai nostri giorni. Il corso si svilupperà secondo la seguente articolazione: 1. La nascita della filosofia dell’arte nell’ambito del romanticismo tedesco. 2. Le linee di congiunzione con la filosofia della pittura cinese. 3. Il ruolo dell’arte nel sistema hegeliano. 4. L’inveramento della profezia hegeliana dopo la “fine dell’arte”: concettualizzazione e astrazione a partire dalle avanguardie artistiche del Novecento.


Fondamenti di Informatica (A)
prof. Angelo Perrini




Fondamenti di Informatica (B)
prof. Angelo Perrini


Fondamenti di marketing culturale
prof.ssa Marilena Di Tursi

Il corso fornisce conoscenze specifiche sulla comunicazione e sul marketing culturale per la valorizzazione dei beni museali e per la pianificazione e la promozione di eventi culturali. Saranno forniti gli strumenti necessari per interagire con il sistema culturale partendo dalle applicazioni del marketing nel sistema dell’arte contemporanea, attraverso eloquenti casi studio. Esempi che offrono modalità innovative di valorizzazione e di interazione tra artista e pubblico e intendono il bene culturale come risorsa sociale ed economica per il territorio, ossia “laboratorio di ricerca e sviluppo” spendibile nel sistema produttivo per nuovi progetti imprenditoriali, per la formazione e la selezione di nuove professionalità.


Il settore comprende lo sviluppo di esperienze pratico-operative di costruzione razionale di armature per la scultura, di sistemi di calchi, nonché delle tecniche di utilizzo e di riempimento dei calchi. Affronta inoltre, sia dal punto di vista teorico, sia attraverso la pratica laboratoriale, le questioni relative alle tecniche di lavorazione con le relative peculiarità specifiche dei materiali di rappresentazione e di costruzione. I contenuti disciplinari comportano sia l’uso delle tecniche, degli strumenti e dei materiali della tradizione, sia l’uso delle nuove tecnologie.


Fotografia
prof. Cosmo Laera


Fotografia
prof. Roberto Sibilano

Il corso di Fotografia offre un’introduzione alle tecniche fondamentali della fotografia, dall’uso della fotocamera alla composizione dell’immagine. Gli studenti apprenderanno i principi di esposizione, luce, inquadratura e messa a fuoco, con esercitazioni pratiche per sviluppare la creatività visiva. Il corso include anche un’introduzione alla post-produzione digitale, per migliorare la qualità delle immagini attraverso software di editing fotografico.


Fotografia 1
prof. Paolo Riolzi


Fotografia 3
prof. Paolo Riolzi

Il corso di fotografia 3 prevede un modello didattico con una parte teorica e una pratica. La parte teorica sarà strutturata con lezioni frontali dove saranno presentati agli studenti una serie di progetti realizzati con diversi dispositivi visivi; fotografie, video, installazioni, testi, capaci di costruire un apparato conoscitivo che renda la restituzione di un progetto un atto consapevole. A tale proposito in ogni lezione sarà dato ampio spazio all’analisi del processo. La parte pratica consisterà in un progetto da elaborare singolarmente o in gruppo su un tema assegnato dal docente. Nel corso del semestre saranno presentati agli studenti progetti di artisti, curatori, architetti, editori con lo scopo di indagare un’ampia casistica di pratiche strumenti e metodi. Saranno prese in esame le fonti e gli strumenti metodologici, e di analisi provenienti dalla disciplina della fotografia e dell’arte contemporanea, ma anche dalla geografia e sociologia, con particolare attenzione a quello che accade nella fotografia contemporanea, focus centrale del corso.


Fotografia digitale
prof.ssa Michela Frontino

Il corso intende sviluppare un percorso teorico, tecnico e laboratoriale sulla fotografia digitale, come tecnica e linguaggio, strettamente connessi alle funzioni d’uso del mezzo. Parallelamente alla trattazione approfondita della tecnica fotografica si porterà l’attenzione degli studenti sulle specificità linguistiche, filosofiche e sociali legate all’utilizzo delle nuove tecnologie digitali, che hanno modificato profondamente le abitudini percettive e comportamentali dell’epoca contemporanea. Si rifletterà sulla natura della fotografia, che gioca un ruolo importantissimo nell’evoluzione della cosiddetta “società delle immagini”, al fine di comprenderne le potenzialità linguistiche nel complesso sistema comunicativo della rete e della vita di tutti i giorni. A tal fine lo studio della produzione fotografica degli autori che, a partire dagli anni Novanta del Novecento, hanno utilizzato significativamente la tecnologia digitale, doterà gli studenti degli stimoli e delle references necessarie allo sviluppo di un progetto personale. La parte laboratoriale del corso prevede la realizzazione di un progetto fotografico collettivo che, seppur sviluppato su un tema comune, tenga conto delle singole individualità artistiche e linguistiche degli studenti.


Fotografia digitale
prof. Roberto Sibilano

Il corso di Fotografia Digitale dell’Accademia di Belle Arti di Bari offre una formazione completa sulle tecniche fotografiche digitali, dall’uso delle fotocamere reflex e mirrorless alla post-produzione delle immagini. Gli studenti impareranno a gestire esposizione, luce e composizione, sviluppando un proprio linguaggio visivo. Il corso include l’uso di software di editing professionale per il fotoritocco e la preparazione di progetti fotografici personali, con un approccio creativo e sperimentale.


Graphic Design
prof. Gaspare Buonsante


Iconografia e disegno anatomico
prof. Pietro Di Terlizzi


Illustrazione scientifica
prof.ssa Rosa Anna Pucciarelli

Il corso si propone di preparare gli studenti fornendo adeguate conoscenze in ambito anatomico, grafico, tecnico, pratico.


Inglese (A)
prof.ssa Anastasia Favuzzi


Inglese (B)
prof.ssa Anastasia Favuzzi


Inglese (C)
prof.ssa Anastasia Favuzzi


Inglese (D)
prof.ssa Anastasia Favuzzi


Inglese (D)
prof.ssa Maria Guario


Lettering
prof. Clemente Francavilla

Il Corso si propone di fornire un’occasione di conoscenza di una componente fondamentale del design grafico: il lettering.


Il corso propone un approccio al processo di progettazione che va oltre il disegno sulla carta. L’idea è quella di mostrare agli studenti le difficoltà della progettazione attraverso un processo che va dalla invenzione di un oggetto sulla carta, alla sua realizzazione con un modello in scala.


Il corso introduce gli studenti alla conoscenza delle principali metodologie adottate nel tempo dalla ricerca storico-artistica e dal dibattito critico sulla disciplina. Le lezioni intendono contribuire alla formazione di un metodo di analisi e interpretazione delle opere d’arte tramite la conoscenza di linguaggi figurativi e tecniche artistiche, attraversando i concetti di periodizzazione, idea e materia, iconografia e iconologia, forma e stile, autore, committenza e contesto, collezionismo, mostre e musei. Al termine del corso gli studenti saranno in possesso dei principali strumenti per orientarsi nel settore della storia dell’arte e sviluppare in autonomia precisi temi di ricerca.







Modellistica per la scena
prof. Michele Maielli


Museologia del contemporaneo
prof.ssa Maria Angelastri



Pedagogia e didattica dell’arte
prof.ssa Cristina Pancini

Il corso intende attraversare la contemporaneità dei modelli e delle pratiche educative legate all’arte con un proposito fondante: innescare interrogazioni e dibattiti per provare a cercare insieme possibilità inedite di azione. Un procedere che partirà da pratiche del passato per giungere fino all’ oggi, quando l’arte si espande e sconfina nella didattica, generando esperienze volontariamente sperimentali e auspicabilmente educative. Motori accesi da urgenze, per attivare riflessioni e azioni sul quotidiano.


Pittura 1
prof. Francesco Cervelli

Il programma si propone di fornire l’acquisizione delle conoscenze teoriche e pratiche della pittura. Le lezioni saranno focalizzate sulla pittura nell’atelier, ossia come luogo organizzato ove si apprendono e si sperimentano i fondamenti della materia e si sviluppano le fasi della creazione delle opere, punto cardine dell’esecuzione. Creatività e originalità come obiettivi d’apprendimento.


Pittura 1A
prof.ssa Magda Milano


Pittura 2
prof. Fabio Bonanni


Pittura 2A
prof.ssa Maria Alessia Colacicco


Pittura 3
prof. Fabio Bonanni


Plastica ornamentale
prof. Carlo Simone

Il settore disciplinare è orientato alla ricerca ed alla sperimentazione finalizzata alla creazione di forme libere relazionate agli sviluppi contemporanei del linguaggio decorativo, plastico e formale. Saranno approfonditi in modo particolare le tecniche del basso e alto rilievo, tutto tondo, assemblaggio, istallazioni, sino ai nuovi linguaggi della contemporaneità ed ai nuovi materiali.


Plastica ornamentale
prof. Antonio Cicchelli

Il corso di Plastica Ornamentale si pone e propone un percorso didattico-formativo utile per la formazione di esperti nel settore delle arti plastico-decorative, capaci di comprendere attraverso la conoscenza, acquisizione e utilizzazione di nuovi strumenti, i metodi applicativi dei nuovi linguaggi artistico-visivi.


Il corso ha il desiderio di interrogare l’arte e il gioco quando si fanno prossimi o coincidenti. In particolare, intenderà il gioco, l’arte e il divertimento come necessità sovversive, generatrici di esperienze volontariamente sperimentali e auspicabilmente educative. Il proposito fondante del nostro procedere sarà quello di innescare interrogazioni e dibattiti per provare, insieme, a trasformare, anche se di poco, lo spazio e il tempo in cui viviamo.



Regia 1
prof. Alessandro Piva

Il Corso ha l’obiettivo di fornire elementi teorici e competenze tecniche utili all’acquisizione delle consapevolezze necessarie al lavoro del regista cinematografico e televisivo e, più in generale, per ricoprire ruoli da caporeparto nella filiera dell’audiovisivo. Codice Classroom: knjcabn


Regia 2
prof. Francesco Giuseppe Raganato


Regia 3
prof. Alessandro Piva

Il Corso ha l’obiettivo di fornire elementi teorici e competenze tecniche utili all’acquisizione delle consapevolezze necessarie al lavoro del regista cinematografico e televisivo e, più in generale, per ricoprire ruoli da caporeparto nella filiera dell’audiovisivo. Codice Classroom: knjcabn


Regia Cinematografica
prof. Antonio Palumbo


Regia Teatrale
prof. Paolo Panaro



Il corso di Restauro dei dipinti su tela e tavola fornisce strumenti conoscitivi importanti sui materiali costituenti l’opera d’arte, indagando la disamina delle evoluzioni tecniche e materiche che ne hanno indotto le modifiche e scelte nei supporti, caratteristiche e loro essenze (stagionatura, taglio, tessiture, chiodature, incastri), preparazioni, modalità di esecuzione o riporto del disegno, i pigmenti, leganti, vernici e velature.


Sceneggiatura per i videogiochi
prof. Matteo Genovesi

Il corso si articolerà in due parti: - Parte 1, teorica: verrà percorsa la storia del medium videoludico a partire dagli albori negli Anni Cinquanta fino ai giorni nostri, focalizzandosi in particolare sull’evoluzione delle potenzialità narrative oltre che ludiche dei giochi digitali. Parallelamente, verranno evidenziate le teorie più rilevanti nate nel multidisciplinare campo dei game studies. Durante questo percorso storico-teorico, verranno altresì sottolineati i molteplici interscambi testuali con altri media che i videogiochi hanno progressivamente intrapreso, arricchendo la loro varietà espressiva. Lo studente conoscerà di conseguenza le tappe evolutive della narrazione videoludica in una prospettiva interdisciplinare e intermediale, sviluppando capacità analitiche utili ad osservare la modularità dei rapporti tra il medium videoludico con altri settori culturali e mediali. Questa prima parte verrà spesso accompagnata dalla visione e discussione in classe di alcuni emblematici frammenti di rilevanti videogiochi. - Parte 2, teorico/pratica: Verranno approfondite le componenti strutturali alla base delle molteplici forme narrative presenti nei videogiochi contemporanei, focalizzandosi sulle teorie e sulle prassi della sceneggiatura videoludica per coinvolgere i giocatori in racconti virtuali interattivi. Gli studenti saranno poi suddivisi in gruppi e dovranno elaborare, sotto la supervisione del docente, un dettagliato GDD (game design document) di un loro progetto videoludico aggiungendo la sceneggiatura di una sezione a loro scelta.


Scenografia 1
prof.ssa Annalisa Cantarini

Il programma prevede la conoscenza delle principali affinità e differenze che vi sono tra scenografia teatrale, cinematografica e televisiva.


Scenografia 1
prof. Michele Maielli

Il corso, indirizzato agli studenti iscritti al primo anno di Senografia, sarà articolato in modo da consentire agli stessi di acquisire e/o approfondire tutte le competenze e le abilità relative alla metodologia della progettazione scenografica con particolare attenzione all’ambito specifico del teatro.


Scenografia 1
prof.ssa Francesca Sgariboldi


Scenografia 2
prof.ssa Annalisa Cantarini

Il programma prevede la conoscenza delle principali affinità e differenze che vi sono tra scenografia teatrale, cinematografica e televisiva.


Scenografia 2
prof. Michele Maielli

Il corso, indirizzato agli studenti iscritti al secondo anno di Senografia, sarà articolato in modo da consentire agli stessi di acquisire e/o approfondire tutte le competenze e le abilità relative alla progettazione scenografica riguardo a due ambiti specifici: MODULO 1 - SCENOGRAFIA TEATRALE, progettazione di scenografie per il teatro di prosa; MODULO 2 - SCENOGRAFIA PER LA TELEVISIONE, progettazione scenografica per un programma TV


Scenografia 3
prof.ssa Annalisa Cantarini

Il programma prevede la conoscenza delle principali affinità e differenze che vi sono tra scenografia teatrale, cinematografica e televisiva.


Scenografia 3
prof. Michele Maielli

Il corso, indirizzato agli studenti iscritti al terzo anno di Senografia, sarà articolato in modo da consentire agli stessi di acquisire e/o approfondire tutte le competenze e le abilità relative alla progettazione scenografica riguardo a due ambiti specifici: MODULO 1 - SCENOGRAFIA TEATRALE, con particolare riferimento alla progettazione di scenografie per la Lirica; MODULO 2 - SCENOGRAFIA PER IL CINEMA, progettazione di ambienti scenici per il cinema e per la fiction.


Scenotecnica 1
prof.ssa Porziana Catalano

Chi è lo scenotecnico: Lo scenotecnico è il traduttore della scenografia “dall’idea alla realtà”. Il corso si propone di fornire i linguaggi necessari alla conoscenza e alla pratica della scenografia: -Il linguaggio geometrico (l’idea, il colore e lo schizzo si traducono attraverso il disegno e le regole geometriche in esecutivi di costruzione con il loro specifico codice di comunicazione) Elementi di geometria descrittiva per l’elaborazione di un progetto esecutivo scenotecnico. Le scale metriche, le proiezioni ortogonali, accenni di prospettiva. L’elaborazione tecnica del bozzetto. La restituzione prospettica del bozzetto. L’importanza della prospettiva nel progetto e nella realizzazione di una scena e le problematiche prospettiche nella realizzazione. - Il linguaggio tecnico di palcoscenico (tradizionale e contemporaneo). Elementi di scenotecnica, principali costruzioni e nomenclatura specifica di riferimento. La macchina teatrale. Analisi dell’edificio teatrale e della sua evoluzione. La torre scenica: analisi strutture e meccanismi antichi e moderni, italiani ed esteri. - Il linguaggio realizzativo/costruttivo (nomi e tipologie di materiali speciali e specialistici per comunicare con i realizzatori). - Introduzione a tutti gli strumenti necessari ad organizzare il progetto, la sua realizzazione ed il montaggio in palcoscenico. Approfondimento delle regole di carico e le normative di sicurezza ed il loro impatto sul progetto dello scenografo. Il capitolato e il preventivo: come e quando si fa. - Il montaggio e le prove tecniche. Il calendario di produzione, come coinvolge la scenografia. - Si approfondiranno i vari generi di Teatro e le differenti tecniche che li riguardano. La scenotecnica teatrale, cinematografica e televisiva: peculiarità, differenze e similitudini. - Si approfondiranno i vari ruoli del Teatro, con focus specifico su quelli afferenti al mondo della scenografia. I mestieri e ruoli dello spettacolo. Differenza tra teatro d’opera, prosa e relative esigenze. �NLG� Si illustreranno le opere scenografiche dei più grandi scenografi che hanno contribuito a sviluppare la scenotecnica tradizionale e contemporanea. - Approfondimenti audio visivi di opere/spettacoli/documentari tecnici, materiali audio visivi di repertorio.


Scenotecnica 2
prof.ssa Porziana Catalano

Il lavoro dello scenografo fuori dalla torre scenica: la scenotecnica contemporanea e la scenografia nei teatri all’aperto. Il corso sviluppa le conoscenze acquisite nel primo anno attraverso un doppio percorso: - La scenotecnica e la progettazione applicate al luogo. Percorso di approfondimento dell’edificio teatrale dal chiuso all’aperto, attraverso lo sviluppo e l’acquisizione di strumenti progettuali e realizzativi specifici. - Analisi dei Teatri Italiani (Fondazione; Teatri Nazionali e Teatri di Innovazione), visione e analisi di Piante e Sezioni e specifiche tecniche dei diversi palcoscenici. - Le automazioni e lo sviluppo della tecnologia all’interno dei palcoscenici contemporanei: analisi sull’impatto della meccanizzazione e delle automazioni sul lavoro dello scenografo e degli scenotecnici. - Nuovo assetto del teatro e degli addetti ai lavori in palco; - Il teatro all’aperto: organizzazione degli spazi e delle scene. Focus sulle costruzioni autoportanti e le riferite normative. Approfondimento della carpenteria metallica. Le movimentazioni delle scene e le alternanze in palco(mutazioni, cambio scena cambio opera) criticità e soluzioni. - Analisi delle piante e sezioni dei principali Teatri all’Aperto; - Visione di materiale audiovisivo di supporto. - Approfondimento monografico: Lo scenotecnico creatore di artifici: storia e sviluppo della scenografia e del ruolo dello scenografo attraverso la storia. Una forma d’arte e la sua declinazione come espressione artistica. La scena moderna: dalla graticcia alla materia. Come è cambiata la scenografia e la sua realizzazione; Dalle macchine sceniche della scena barocca alle automazioni del teatro moderno. La carpenteria e l’ingegneria idraulica nello spettacolo moderno. Le varie tecniche realizzative: pittura e/o materia. Le tre guide del realizzatore: la materia, la luce ed il colore. Analisi dei materiali principali per la scenografia. I campionari e le campionature. Le principali ditte fornitrici e i costi di mercato. La scelta dei materiali. La pittura di scena: un patrimonio della tradizione italiana da recuperare;


Scrittura creativa 1
prof. Antonio Palumbo


Scrittura creativa 2
prof. Antonio Palumbo


Scrittura creativa 2
prof.ssa Mariangela Barbanente

L’obiettivo è quello proseguire quanto iniziato con Scrittura Creativa 1 portando avanti l’analisi della struttura del film dal punto di vista della costruzione narrativa per approfondire la conoscenza degli strumenti necessari a sviluppare le competenze di ciascuno nella scrittura. Ogni corso si avvarrà di una parte di lezioni teoriche e una parte laboratoriale da svolgersi in forma individuale e in gruppo. Attraverso entrambi i percorsi si vuole giungere ad allenare lo studente alla narrazione, sia orale che scritta, e all’affinamento dello stile di ognuno, sia in funzione del racconto narrativo che di un testo preliminare alla realizzazione di un prodotto audiovisivo. Quest’anno particolare attenzione sarà dedicata alla struttura detta “Il viaggio dell’eroe”; alla costruzione del personaggio e degli archetipi che li definiscono; alla costruzione delle scene e dei dialoghi.


Scultura 1
prof. Marco Mariano


Scultura 2
prof. Mauro Antonio Mezzina

Il percorso formativo della scuola di scultura ha come obiettivo primario la formazione di specifiche figure professionali nel campo delle Arti Plastiche


Scultura 3
prof. Mauro Antonio Mezzina

Il percorso formativo della scuola di scultura ha come obiettivo primario la formazione di specifiche figure professionali nel campo delle Arti Plastiche


Serigrafia
prof. Giuseppe Carlucci


Sistemi interattivi
prof. Clemente Francavilla

Il Corso si propone di fornire gli strumenti teorici (conoscenze) e tecnici (competenze), funzionali alla gestione di problematiche ergonomiche (H.C.I. Human-Computer Interaction) connesse all’usabilità del prodotto industriale a forte componente tecnologica.


Sound design 1 (A)
prof. Gabriele Panico

Il Sound Design come arte della manipolazione, ideazione creativa, controllo e ottimizzazione della componente sonora nei media. Il corso si prefigge lo scopo di fornire gli strumenti teorici e tecnici basilari per effettuare una adeguata analisi e comprensione dei differenti contesti comunicativi, delle relative esigenze funzionali e delle tecniche necessarie per il perseguimento degli scopi suddetti, con particolare riferimento alle tecniche di ideazione, composizione, registrazione, acquisizione, trattamento, manipolazione, editing, missaggio, mastering, finalizzazione e confezionamento dell’opera sonora desiderata. Il corso, al fine di assicurare al tempo stesso dinamica e completezza, si svilupperà per moduli e ognuno di questi sarà composto da una sezione esplicativa frontale e una sezione pratica di tipo esperienziale e laboratoriale, al fine di impadronirsi delle tecniche da un punto di vista realizzativo.


Sound design 1 (B)
prof. Eugenio Mininni


Sound design 1 (B)
prof. Gabriele Panico


Sound design 2
prof. Gabriele Panico

Il corso intende approfondire la componente artistica e creativa del Sound Design: l’obiettivo è la progettazione sonora declinata nei linguaggi espressivi contemporanei. Il corso si prefigge lo scopo di approfondire ed esperire gli strumenti teorici e tecnici fondamentali nei differenti contesti espressivi. Il corso, al fine di assicurare al tempo stesso dinamica e completezza, si svilupperà per moduli e ognuno di questi sarà composto da una sezione esplicativa frontale e una sezione pratica di tipo esperienziale e laboratoriale, al fine di impadronirsi delle tecniche da un punto di vista realizzativo.


Storia del cinema e del video
prof. Emanuele d’Angelo

Il corso affronta i lineamenti generali della storia del cinema dalle origini ai giorni nostri, analizzando i principali autori e i più significativi movimenti che ne hanno caratterizzata l’evoluzione. Gran parte delle lezioni sono dedicate alla visione di documentari e materiale cinematografico (comprese pellicole integrali), introdotto e commentato, con successivo dibattito di approfondimento.


Storia del design
prof. Giancarlo Chielli


Storia dell'arte moderna
prof.ssa Maria Angelastri


Storia dell'arte moderna
prof.ssa Paola Nitti

Il corso di Storia dell’Arte Moderna si propone di partire dall’analisi delle principali manifestazioni artistiche del Gotico Internazionale in Europa e nell’Italia centro – settentrionale e, dopo un confronto con l’arte europea delle corti del periodo, saranno messi in evidenza gli svolgimenti fondamentali della Storia dell’Arte in Italia e in Europa dal Tardogotico al Barocco, prendendo in esame l’attività dei principali pittori, scultori e architetti e illustrando i più significativi contesti storici e culturali italiani ed europei.


Storia dell'arte moderna
prof. Nicola Cleopazzo


Storia della fotografia
prof. Alice Caracciolo

Il corso di Storia della Fotografia si propone di esplorare l’evoluzione della fotografia come forma d’arte, mezzo di comunicazione e strumento di documentazione sociale. Attraverso un’analisi approfondita delle correnti artistiche, delle tecniche e dei contesti culturali, gli studenti saranno guidati a comprendere non solo la storia della fotografia, ma anche il suo impatto sulla società e sulla cultura contemporanea. L’approccio critico permetterà di mettere in relazione le immagini fotografiche con i movimenti sociali e artistici, sviluppando una sensibilità critica nei confronti del linguaggio visivo.


Storia della moda
prof.ssa Paola Nitti

Fenomeno apparentemente esteriore ed effimero, la moda esprime il gusto di un’epoca, affondando le sue radici nella realtà profonda delle condizioni sociali ed economiche. Nel corso delle lezioni verranno affrontati alcuni temi, intrecciando approccio cronologico ed approccio tematico. I temi riguarderanno l’evoluzione dell’abbigliamento - dalla moda delle corti settecentesche allo stile e al gusto nelle età rivoluzionaria, neoclassica, e imperiale; dall’affermazione della moda borghese alla nascita dell’alta moda; dal made in Italy all’affermazione del prêt à porter – nell’ambito dell’evoluzione della società e del gusto, testimoniando così un aspetto della cultura, fra la storia e l’arte, e interpretandone i valori.


Storia della musica contemporanea
prof. Emanuele d’Angelo

Il corso introduce alla musica contemporanea, dagli sviluppi del secondo Ottocento alle varietà dei linguaggi del Novecento, soffermandosi sui vari generi (sinfonico, opera ecc.), con particolare attenzione alla musica per il cinema.


Il corso è dedicato in particolar modo alle forme di teatro musicale, specialmente l’opera italiana, ma si estende fino al musical e alle colonne sonore cinematografiche.



Storia dell’arte antica
prof.ssa Rosalinda Romanelli

Il corso intende indagare nella produzione storico-artistica di popoli e culture del Mediterraneo antico, entro un ampio excursus cronologico che prende avvio dalle civiltà preelleniche (IV-I millennio a.C) e giunge a compimento nell’Età Tardoantica e nella prima Età cristiana (V secolo d.C), sotto le flebili luci di un nascente Medioevo. La storia del Mediterraneo che si dipana nel corso delle lezioni proposte è costellata da scambi, commerci, comunicazioni, conflitti e convivenze, i cui percorsi non di rado si intrecciano sul territorio italico e nel meridione in particolare. Il paesaggio culturale che viviamo - nella declinazione di una prospettiva storica - è presentato come un palinsesto di tracce materiali prodotte nei secoli, mescolate e sovrapposte senza soluzioni di continuità alla dimensione contemporanea delle nostre città e dei nostri paesaggi; la produzione materiale oggetto di indagine - quasi sempre esito di una mediazione tra esigenze espressive e vincoli materiali - come il riflesso di precise istanze di natura religiosa, politica e sociale, ovvero come la traduzione in immagini di un sistema di valori di un popolo, pur con diverse intonazioni, appartenente all’intera comunità e non solo a gruppi sociali ristretti. Intenti primari del corso sono l’acquisizione di una visione completa del profilo della disciplina e l’acquisizione di un metodo di lettura autonomo dei fenomeni storico-artistici, attraverso un’organizzazione precisa delle tematiche e dei casi studio più rilevanti (in particolare di età greca e romana) secondo una periodizzazione temporale e geografica via via definita negli ultimi decenni dallo sviluppo della disciplina. Il corso proposto è organizzato in lezioni in aula, seminari specialistici su temi monografici affidati ad esperti (collaborazioni a titolo gratuito) e visite di studio in musei e siti di rilevanza storica e archeologica, adatte e declinabili su ciascun percorso formativo dell’Accademia di Bari. Le lezioni in aula si avvalgono di una copiosa quantità di immagini, carte storiche e geografiche, fotografie d’archivio e attuali, brevi video e documentari organizzati in power point a uso degli studenti. Le visite, da organizzarsi secondo la disponibilità di ore e di risorse - oltre alla conoscenza diretta di siti e manufatti - volgono allo sviluppo di un pensiero critico intorno alla percezione attuale dell’arte antica come strumento identitario di un territorio, alla relazione culturale che intercorre tra l’uomo e l’ambiente in cui vive, alla riflessione sulla valorizzazione e attualizzazione di un bene culturale storico attraverso tecniche e strumenti contemporanei, al futuro dell’antico.


Storia dell’arte contemporanea
prof.ssa Antonella Marino


Storia dell’arte contemporanea
prof. Nicola Cleopazzo


Storia dell’arte contemporanea 1
prof. Graziano Menolascina




Storia dell’arte contemporanea 2
prof. Graziano Menolascina


Storia dell’arte medioevale
prof.ssa Rosalinda Romanelli

Nell’arco di circa mille anni, dal tardo V secolo al XIV, la vicenda artistica in Italia e nel resto dell!Europa manifestò il proprio volto, ricco e sfaccettato, per un verso ancorato alla tradizione antica, per altro permeato da elementi di profonda novità ed eterogeneità, determinati da innumerevoli avvenimenti, trasformazioni, innovazione e persistenze: un panorama non privo di stereotipi che generò una pluralità di esperienze e forme artistiche difficilmente inquadrabili in schemi predeterminati e univoche chiavi di lettura. Gran parte della cultura medievale affonda le radici nel Nuovo Testamento, e in esso gli uomini trovavano la strada per una nuova esperienza spirituale in vita e una promessa di salvezza dopo la morte. Il nascente Cristianesimo richiese nuovi luoghi di culto, generò nuove iconografie e attribuì alle immagini una potente funzione didattica e persuasiva, densa di simboli e permeata di metafore. Per ragioni di prestigio o nei termini di un vero investimento per l’aldilà, committenti di chiese, monasteri e conventi, oltre che di rilevanti apparati decorativi, furono esponenti del clero di alto e basso rango, detentori del potere o esponenti delle aristocrazie. Negli stessi edifici, e in particolare nelle cattedrali, la città ha identificato se stessa in un lungo processo che arriva fino ai nostri giorni. Obiettivo del corso è in primis consentire allo studente una lettura autonoma e critica dei fenomeni storico-artistici del Medioevo - dall’Età Paleocristiana (V-VI secolo) a agli albori del XV secolo - in relazione ai contesti storici, cultuali e culturali di riferimento e alla luce del più recente dibattito critico. Lo studente apprenderà a leggere i monumenti rispetto alla scansione dei periodi, a comprendere l’organizzazione e la rappresentazione degli spazi, a riconoscere nella pittura e nella scultura stili e iconografie in rapporto alle intenzioni dei committenti e alla volontà degli artisti. A partire dall’esperienza contemporanea dell’arte medievale (che in buona parte non ha mai smesso di esercitare la propria funzione) l’indagine volgerà lo sguardo verso il territorio pugliese come campo di studio privilegiato di un mélange di culture tra oltralpe e oltremare, sullo sfondo di un Mediterrano dinamico e fecondo, e come incubatore di orientamenti culturali che troveranno massima espressione nei secoli a venire in altri contesti e sotto l’auspicio di differenti dinamiche politiche e sociali. Il corso proposto è organizzato in lezioni in aula, visite di studio e seminari specialistici affidati ad esperti (collaborazioni a titolo gratuito) volti all’approfondimento di temi monografici di particolare interesse per Scuole di Scenografia, Grafica e Comunicazione e valorizzazione del patrimonio artistico contemporaneo, a cui il corso afferisce. Le lezioni in aula si avvalgono di un rilevante apparato iconografico composto da carte storiche e geografiche, schemi e mappe concettuali, fotografie contemporanee e d’archivio, brevi video e documentari organizzati in power point a uso degli studenti. Le visite, da organizzarsi secondo la disponibilità di ore e di risorse, privilegeranno la conoscenza di siti afferenti la Terra di Bari, e in una dimensione più ampia la regione Puglia e il sud Italia.



Storia dello spettacolo
prof. Emanuele d’Angelo

Percorsi teatrali storici e geografici dall’antica Grecia ai giorni nostri, con approfondimenti mirati sui principali momenti evolutivi della storia dello spettacolo e con particolare attenzione a intersezioni e riscritture.



Tecniche del mosaico
prof. Marco Mariano


Tecniche della ceramica
prof. Antonio Cicchelli


Il corso di Tecniche dell’Incisione I è orientato a introdurre le conoscenze e le pratiche dell’incisione agli studenti del primo anno di grafica d’arte che si apprestano per la prima volta alle tecniche di riproduzione e stampa. La parte teorica va dalle origini xilografiche in Cina fino alla litografia europea, attraverso lo studio dei processi di produzione e stampa che, nel corso dei secoli, hanno contribuito alla diffusione delle immagini. La parte laboratoriale si fonda principalmente sulle tecniche incisorie meno tossiche, con l’utilizzo di mordenti salini per test, incisioni di riproduzione e di invenzione su un formato di matrice medio/piccolo.



Tecniche dell’Incisione - Grafica d’arte 3
prof.ssa Carmela Maria Patrizia D’Orazio



Tecniche di animazione digitale
prof. Alessandro Vangi


Tecniche di animazione digitale
prof. Giuseppe Candido

Il corso di Tecniche di Animazione Digitale intende trasmettere conoscenze e tecniche teorico- pratiche del mondo dell’animazione, per poi approfondire con la pratica, il principio di movi- mento di oggetti e personaggi in Autodesk Maya grazie all’attività di coinvolgimento degli studenti.


Tecniche di fonderia
prof. Riccardo Albanese


Il corso di Tecniche di Modellazione 3D propone metodi e strategie di modellazione poligonale, grazie alle quali sarà possibile progettare prototipi per scopo decorativo o meccanico/funzionale. Si porrà, una particolare attenzione ad un approccio di modellazione in visione della stampa 3D ed alle analisi tecnico pratiche, oltre che un riguardo verso le corrette impostazioni software, per l’ottenimento di un prodotto di stampa finito, pronto per il processo di post produzione e decorazione.


Il corso si propone di fornire agli studenti competenze utili nel mondo del Web Design. La tipologia di progetti da realizzare tengono conto delle tendenze di mercato e delle ultime tecnologie in uso nel mondo del web. . CONTENUTI • Introduzione alla computer grafica 2D, 3D e motion design, e analisi dei trend di mercato del web design. • Presentazione dei software che saranno utilizzati durante il corso: Adobe Illustrator, Adobe Photoshop, Adobe Dimension e Adobe After Effects, Figma e/o Wix Studio. • Progettazione di oggetti 3D in Adobe Illustrator. • Texturing, Lighting e Rendering in Adobe Dimension. • Creazione di layer in Adobe Photoshop per la realizzazione di Parallassi e montaggio in After Effects attraverso l’uso delle Videocamere. • Tecniche di Motion Design 3D in Adobe After Effects per il web design. • Montaggio degli Elementi Interattivi in Figma e Wix Studio.


Il corso di: Tecniche di modellazione al computer 3D - NTA Triennio, vuole formare gli studenti nell’ utilizzo delle tecniche di modellazione poligonale e di superfici con il software professionale Autodesk Maya. Il mercato dell’intrattenimento, della produzione industriale, della moda e dell’architettura è alla continua ricerca di figure professionali con competenze tecniche e artistiche nel settore della computer grafica 3D, che possano contribuire in un settore lavorativo in continua evoluzione.




Tecniche e tecnologie della Decorazione ha l’obiettivo di formare gli studenti con competenze artistiche e professionali che, riconoscendo la diversità dei linguaggi e delle innovazioni nella tecnica, siano in grado di avviare la propria personale ricerca artistica nell’ambito della Decorazione e di nuovi linguaggi espressivi. Gli studenti acquisiranno un’adeguata padronanza tecnico-operativa dei metodi delle discipline artistiche atti a produrre contenuti strutturati ottenuti grazie alla personale conoscenza della materia. Attraverso l’analisi critica di alcuni aspetti dell’arte contemporanea nazionale e internazionale (artisti, movimenti, eventi espositivi), il corso, unitamente alla riflessione teorica e alla pratica laboratoriale, si prefigge di favorire nello studente la consapevolezza del proprio ambito espressivo di ricerca e della propria poetica nonché di ampliarne le conoscenze relative agli strumenti del linguaggio visivo nelle sue molteplici articolazioni.


Tecniche grafiche speciali
prof.ssa Cristina Fatato

Il corso di Tecniche Grafiche Speciali, si concentra sull’impaginazione degli elementi grafici, sul formato della carta, sul carattere, sull’illustrazione, sul layout e sull’interazione tra sperimentazione, progettazione e stampa.


Tecniche per la scultura
prof. Mauro Antonio Mezzina



Tecniche pittoriche
prof. Francesco Cervelli

Il programma si propone di fornire l’acquisizione delle conoscenze teoriche e pratiche delle tecniche per la pittura. Le lezioni saranno focalizzate sulle tecniche della pittura nella bottega punto cardine dell’esecuzione. Ripetitività e originalità come obiettivo d’apprendimento. Le tecniche pittoriche più diffuse come l’acquerello, la tempera, i colori acrilici o ad olio, e la relativa estrapolazione del metodo di realizzazione, saranno applicate ai processi di rappresentazione dal vero e all’ideazione libera e saranno inoltre collegate a degli esempi tratti dalla storia della produzione artistica.


Tecnologia della carta
prof.ssa Luigia Giovannangelo

Il corso di Tecnologia della carta si sviluppa seguendo le fasi di ideazione, progettazione e realizzazione di un prodotto contemporaneo tridimensionale (editoriale, pubblicitario, artistico,...) attraverso una metodologia basata sulla contaminazione e la sperimentazione.



Il Corso affronta i temi cardine della Psicologia della Forma (Gestalt Psychology), in particolare, gli aspetti legati alla percezione dello spazio, la rappresentazione dello spazio figurativo e leggi della figurazione (Gestaltung). Gli argomenti e lo stile narrativo sono calibrati sull’ utenza studentesca delle accademie di belle arti, in prospettiva di una maturazione delle capacità di analisi dell’immagine figurativa.



Teoria e metodo dei mass media (A)
prof. Andrea Alessandrino


Teoria e metodo dei mass media (B)
prof. Andrea Alessandrino


Ultime tendenze nelle arti visive
prof.ssa Antonella Marino

Ultime Tendenze dell’arte, dalla fine degli anni Sessanta ad oggi:


Urban design
prof. Emanuele Bisceglie



Web Design 1
prof. Gaspare Buonsante


Web Design 2
prof. Paolo Azzella


Web design 3
prof. Umberto De Palma


Xilografia
prof. Vito Cotugno