prof. Michele Giangrande

Decorazione 2
DECORAZIONE - Decorazione per gli spazi interni
Il percorso biennale di studi si propone di ridefinire e attualizzare la figura tradizionale dell’artista decoratore, in relazione alle nuove esigenze artistiche e professionali contemporanee fornendo gli strumenti tecnici e culturali necessari alla progettazione e realizzazione di opere d’alto profilo. I suoi ambiti di ricerca sono la valorizzazione e l’aggiornamento della tradizione tecnico/artistica e progettuale, lo scambio teorico ed estetico tra i diversi linguaggi artistici contemporanei e il mondo dell’impresa produttiva d’eccellenza. Il concetto base di Decorazione è così reinterpretato grazie allo studio dei nuovi materiali dell’arte contemporanea, dell’architettura e del design. Le convergenze progettuali e artistiche multidisciplinari del settore, che hanno delineato tradizionalmente il linguaggio decorativo, si rinnovano attraverso nuove analisi teoriche e nuove esperienze laboratoriali, tramite l’utilizzo dei più recenti strumenti tecnologici di ricerca. Questo percorso formativo avanzato ha quindi l’obiettivo di fornire le competenze disciplinari e professionali per la progettazione e realizzazione di elaborati artistici e la loro diffusione attraverso specifiche tecniche di comunicazione che non tralasceranno il panorama dei social network. Il rapporto con le realtà culturali ed economiche, espositive e imprenditoriali è fondamentale per la formazione culturale e professionale degli allievi del biennio. Tale relazione perciò verrà consolidata attraverso specifiche convenzioni di collaborazione con enti pubblici e privati e/o con le migliori realtà professionali, produttive e culturali presenti sul territorio per stage, tirocini formativi e seminari più opportuni finalizzati al conseguimento delle specifiche professionalità.

Obiettivi formativi

Col mutare della concezione dell’arte nel XIX secolo è cambiato profondamente il rapporto fra il concetto di decorazione e quello un po’ generico di "ornamento".
Il termine "decorazione" si è così sempre più avvicinato a quello della progettazione e del design, nella riflessione tra forma, struttura e funzione degli oggetti e dell’ambiente.
I diplomati della scuola di Decorazione svolgeranno attività professionali in diversi ambiti, sia nella libera professione artistica, sia nel campo delle arti visive, sia nella creazione-produzione di manufatti per le attività creative, nonché collaborando, in rapporto ai diversi campi di applicazione, alla programmazione-progettazione-attuazione degli interventi specifici della decorazione ambientale, agli allestimenti (multimediali e non) per eventi, al design per l’innovazione formale, fino alla ricerca complessa per l’impresa e l’industria culturale.
Al termine del percorso biennale gli studenti potranno svolgere attività professionali nel settore degli allestimenti decorativi ambientali e degli spazi urbani, sia a carattere pittorico che plastico e di installazioni oltre che nella sfera del design e della progettazione di eventi specifici. Lo sbocco professionale del settore prevede l’inserimento dei diplomati in strutture pubbliche e/o private, la collaborazione presso studi professionali, le attività per enti pubblici e privati, musei, aziende del settore. L’attività professionale per questi diplomati comprende l’acquisizione di competenze in ambito organizzativo e logistico, sia delle tecniche che dei materiali, della comunicazione.
Altro settore occupazionale è l’insegnamento, attraverso i concorsi pubblici.
Le prospettive occupazionali sono quelle del mondo delle arti visive e delle professioni specialistiche ad esso collegate nel campo dell’operatività estetica ed artistica, della comunicazione e circolazione dell’arte e del design a 360 gradi.


Modalità d'esame

Gli esami si svolgeranno secondo il calendario del CORSO ACCADEMICO che viene pubblicato sul sito istituzionale.
Per sostenere l’esame conclusivo, il candidato dovrà aver frequentato il corso come da regolamento didattico e aver completato propedeuticamente le esercitazioni richieste, elemento minimo ed indispensabile per poter essere ammessi e valutati dalla commissione d’esame.
La mancanza di un solo elaborato richiesto è pregiudiziale per l’ammissione e il superamento dell’esame stesso.
Tutti gli elaborati realizzati durante l’anno dovranno essere presentati durante la sessione d’esame dal vivo o a distanza secondo le disposizioni del governo vigenti in quel momento.
Gli elaborati grafici (schizzi, progetti, esercitazioni rappresentative del percorso didattico, relazioni tecniche ecc.) dovranno essere impaginati graficamente e presentati come portfolio in formato PDF o altro formato digitale.
Sul frontespizio del portfolio dovrà essere riportato: logo dell’Accademia di Belle Arti di Bari, il nome del corso, il nome del docente, l’anno accademico, il nome del candidato.
Criteri per l’ammissione e valutazione finale:
• Frequenza del corso;
• Singole valutazioni delle esercitazioni propedeutiche;
• Capacità di sintesi nell’esposizione del lavoro svolto;
• Qualità grafica e compositiva della presentazione;
• Qualità delle opere definitive sia dal punto di vista tecnico, concettuale e comunicativo oltre che dal punto di vista della coerenza con le richieste del docente.
• Grado di apprendimento teorico, risultato di un’interrogazione in sede d’esame sui contenuti del corso, seminari, workshop, documentari, dispense e libri assegnati.


Bibliografia di riferimento

Primo anno del biennio:
• “Fuori dal museo. Esperienze di arte pubblica” di Gaetano Centrone, Postmedia Books.
Secondo anno del biennio:
• “A cielo aperto. Pratiche di collaborazione nell’arte contemporanea a Latronico” a cura di BiancoValente e Pasquale Campanella, Postmedia Books.
• “Lo potevo fare anch’io. Perché l’arte contemporanea è davvero arte” di Francesco Bonami, Mondadori.
Ulteriori specifiche indicazioni bibliografiche saranno fornite durante lo svolgimento del corso in relazione ai personali percorsi di ricerca artistica.