Il corso si pone come fine lo studio approfondito del retroterra teorico sotteso al termine "fenomenologia", a partire dagli scritti di Merleau-Ponty su Cézanne, per lo sviluppo di una ermeneutica analitica delle arti visuali anche nel loro orizzonte corporeo-percettivo.
Modalità d’esame: prove scritte intermedie ed esame orale finale.
Bibliografia di riferimento:
1) Maurice Merleau-Ponty, L’occhio e lo spirito, SE, Milano 1996.
2) Ernst Cassirer, Eidos ed Eidolon, Raffaello Cortina Editore, Milano 2009.
3) Andrea Pinotti, Il primo libro di teoria dell’immagine, Einaudi, Torino 2024.
4) Federico Vercellone, Il futuro dell’immagine, il Mulino, Bologna 2017.
5) Raffaele Milani, Albe di un nuovo sentire. La condizione neocontemplativa, il Mulino, Bologna 2020.
6) Andrea Pinotti, Alla soglia dell’immagine. Da Narciso alla realtà virtuale, Einaudi, Torino 2021.
7) François Jullien, La grande immagine non ha forma. Pittura e filosofia tra Cina antica ed Europa contemporanea, Angelo Colla Editore, Costabissara (Vicenza) 2004.
8) Laura Ricca, La tradizione estetica giapponese, Carocci, Roma 2016.