prof.ssa Rosalinda Romanelli

Storia dell’arte antica
Comunicazione e valorizzazione del patrimonio artistico contemporaneo
Il corso intende indagare nella produzione storico-artistica di popoli e culture del Mediterraneo antico, entro un ampio excursus cronologico che prende avvio dalle civiltà preelleniche (IV-I millennio a.C) e giunge a compimento nell’Età Tardoantica e nella prima Età cristiana (V secolo d.C), sotto le flebili luci di un nascente Medioevo. La storia del Mediterraneo che si dipana nel corso delle lezioni proposte è costellata da scambi, commerci, comunicazioni, conflitti e convivenze, i cui percorsi non di rado si intrecciano sul territorio italico e nel meridione in particolare. Il paesaggio culturale che viviamo - nella declinazione di una prospettiva storica - è presentato come un palinsesto di tracce materiali prodotte nei secoli, mescolate e sovrapposte senza soluzioni di continuità alla dimensione contemporanea delle nostre città e dei nostri paesaggi; la produzione materiale oggetto di indagine - quasi sempre esito di una mediazione tra esigenze espressive e vincoli materiali - come il riflesso di precise istanze di natura religiosa, politica e sociale, ovvero come la traduzione in immagini di un sistema di valori di un popolo, pur con diverse intonazioni, appartenente all’intera comunità e non solo a gruppi sociali ristretti. Intenti primari del corso sono l’acquisizione di una visione completa del profilo della disciplina e l’acquisizione di un metodo di lettura autonomo dei fenomeni storico-artistici, attraverso un’organizzazione precisa delle tematiche e dei casi studio più rilevanti (in particolare di età greca e romana) secondo una periodizzazione temporale e geografica via via definita negli ultimi decenni dallo sviluppo della disciplina. Il corso proposto è organizzato in lezioni in aula, seminari specialistici su temi monografici affidati ad esperti (collaborazioni a titolo gratuito) e visite di studio in musei e siti di rilevanza storica e archeologica, adatte e declinabili su ciascun percorso formativo dell’Accademia di Bari. Le lezioni in aula si avvalgono di una copiosa quantità di immagini, carte storiche e geografiche, fotografie d’archivio e attuali, brevi video e documentari organizzati in power point a uso degli studenti. Le visite, da organizzarsi secondo la disponibilità di ore e di risorse - oltre alla conoscenza diretta di siti e manufatti - volgono allo sviluppo di un pensiero critico intorno alla percezione attuale dell’arte antica come strumento identitario di un territorio, alla relazione culturale che intercorre tra l’uomo e l’ambiente in cui vive, alla riflessione sulla valorizzazione e attualizzazione di un bene culturale storico attraverso tecniche e strumenti contemporanei, al futuro dell’antico.

Obiettivi formativi

1. Questioni e metodi per lo studio dell’arte antica
- Definizione di una disciplina
- Periodizzazione storica, periodizzazione storico-artistica
2. Popoli e culture del Mediterraneo antico
- Sumeri, Babilonesi, Assiri
- Antico Egitto
3. La scoperta del mondo preellenico
- La civiltà minoica e micenea
4. Arte greca. La formazione
- Lineamenti storici
- Nero e Rosso: forme e funzioni della ceramica.
- La riscoperta della figura umana dalla fase arcaica al periodo severo: Kouroi e korai
- Il Tempio e l’equilibrio dello Spazio. Tipologie templari, ordini architettonici (dorico, ionico, corinzio),
rapporti proporzionali, accordi armonici e regole geometrico-matematiche.
- La scultura architettonica
5. La Magna Grecia. I luoghi della colonizzazione greca
- I luoghi della colonizzazione greca (Paestum, Taranto, Metaponto, Agrigento)
- Spazi pubblici e impianti urbani. Santuari. Teatri
- La produzione vascolare
- Le raccolte nei Musei Archeologici
6. Arte greca. L’Età classica
- Lineamenti storici
- Vivere nella Pòlis. L’Acropoli di Atene: il Partenone, l’Eretteo, i Propilei, il Tempio di Atena Nike.
Proporzione architettonica e perfezione teorica. La decorazione del Partenone (il Fregio dorico, il Fregio
ionico, i frontoni)
- Uomini e dèi: la scultura di Mirone di Eleutere, Policleto di Argo e Fidia di Atene
- Grazia e movimento: la scultura di Prassitele di Atene, Skopas di Paro
6. Età ellenistica
- Lineamenti storici
- La scultura di Lisippo e Glicone
- Il Barocco Pergameno: il Grande Donario, l’Altare di Pergamo
- Nuovi temi e nuovi corpi
7. La diffusione della cultura greca e l’Italia preromana
- Etruria: architettura e scultura funeraria, la pittura tombale.
8. Roma repubblicana
- Lineamenti storici
- Molte influenze molti stili: un’arte al plurale (la Cista Ficoroni, il Sarcofago di Lucio Cornelio, Scipione
Barbato, l’Ara di Domizio Enobarbo)
- L’arte del Ritratto
- Tecniche costruttive e architettura del paesaggio. Paramenti murari, archi, volte, cupole. Architettura
dell’utile: strade, ponti, acquedotti, mura. Il sistema viario
- La città. Elementi scenici urbani: la Basilica, il Tempio, le Terme, la Domus, l’Insula
- Teatro e Anfiteatro romano: spazialità, materiali, forme e funzioni
9. Dalla Roma repubblicana a quella imperiale
- Lineamenti storici
- Ottaviano al potere. L’iconografia dell’Imperatore
- La dinastia Giulio-Claudia. La Domus Aurea di Nerone
- La città imperiale. Il foro di Cesare, il foro di Augusto, l’Ara Pacis
- La pittura parietale e gli stili pompeiani
10. I secoli dell’Impero. L’arte al servizio del potere.
- Lineamenti storici
- La statua equestre di Marco Aurelio
- Il Foro di Traiano, i Mercati traianei, la Colonna Traiana, le terme di Traiano, le terme di Caracalla,
l’anfiteatro Flavio, il Pantheon
- Archi trionfali marchi onorari
- (Villa Adriana a Tivoli)
10. Tarda Antichità e prima arte cristiana
- Lineamenti storici
- Le meraviglie di Roma (Terme di Diocleziano, Basilica di Massenzio, l’Arco di Costantino


Modalità d'esame

La presenza alle lezioni è obbligatoria.
Gli studenti che non abbiano frequentato il corso sono tenuti a contattare la docente prima dell’esame


Bibliografia di riferimento

Parte istituzionale
1. PDF e appunti delle lezioni
2. Manuale in uso nei licei classici, si consiglia in particolare:
• G. BRIGANTI, C. BERTELLI, A. GIULIANO, Storia dell’arte italiana, Mondadori, 2010, vol. 1
• G. CRICCO, F. DI TEODORO, Itinerario nell’arte, Zanichelli, 2017, vol. 1
• S. SETTIS, T. MONTANARI, Arte. Una storia naturale e civile. Dalla Preistoria alla Tarda
Antichità, Einaudi scuola, 2019, vol. I
• P. DE VECCHI, E. CERCHIARI, Arte nel tempo, Sansoni, 2020, vol. I, tomo 1

Parte monografica (due testi a scelta tra le letture proposte)
• R. BIANCHI BANDINELLI, Introduzione all’archeologia classica come storia dell’arte antica, Roma-Bari 1975
• L. POLACCO, Il teatro greco come arte della visione: scenografia e prospettiva, Siracusa 1989
• F. GHEDINI, "Trasmissione delle iconografie (Grecia e mondo romano)”, in Enciclopedia dell’Arte antica classica
e orientale, Secondo supplemento (1971-1994), V, Roma 1997, pp. 823-837
• W. TATARKIEWICZ, Storia di sei idee. L’Arte, il Bello, la Forma, la Creatività, l’Imitazione, l’Esperienza Estetica,
Palermo 1997 • S. SETTIS, Il futuro del ’classico’, Torino 2004
• G. PUCCI, Le tecniche del bello: i canoni della scultura nella Grecia classica, in La forza del bello, Milano 2008, pp. 51-57
• C. BOTTICINI, G. ROVETTA, Un’esperienza didattica tra città antica ed arte contemporanea, Santarcangelo di
Romagna 2012
• M. VALENTI, Ricostruire e narrare. L’esperienza dei Musei archeologici all’aperto, Bari 2019