Biografia
Storico dell’arte. Docente di Storia dell’arte moderna, Storia dell’arte contemporanea e Linguaggi dell’arte contemporanea

Nicola Cleopazzo (Francavilla Fontana, 1980) si è laureato in Beni Culturali presso l’Università del
Salento nel 2010 con una tesi in Metodologia della storia dell’arte.
Nel 2014 ha conseguito, sempre presso l’Università salentina, il titolo di dottore di ricerca in Arti,
Storia e Territorio dell’Italia nei rapporti con l’Europa e i Paesi del Mediterraneo.
Dal 2020 al 2023 è stato ricercatore (RTDA/Storia dell’arte moderna-L/ART-02; progetto REFIN)
presso il Dipartimento di Beni Culturali dell’Università del Salento
Nell’a.a. 2023/24 è stato assegnista di ricerca (SSD L-ART/02; Storia dell’arte moderna), per il
progetto PRIN 2022 Towards a technical history of early modern Italian wooden sculpture: a
digital database of diagnostic and historical investigations (significant case examples from
Florence, Lazio, Naples and Southern Italy) sempre presso il Dipartimento di Beni Culturali
dell’Università del Salento.
Da ottobre 2015 è segretario del Centro Studi sulla Civiltà Artistica dell’Italia meridionale
‘Giovanni Previtali’.



Pubblicazioni
E’ autore di diverse pubblicazioni di carattere scientifico, apparse su riviste specializzate nazionali ed estere (es. Napoli Nobilissima, Arte Cristiana, Confronto, BSAA arte), incentrate sulla produzione artistica meridionale di età moderna.

Si segnalano:

La cartapesta in Puglia, nel resto d’Italia e in Europa meridionale dal Settecento al Novecento. Arte, devozione e conservazione, atti del convegno internazionale (Lecce; dicembre 2023), a cura di Letizia Gaeta e Nicola Cleopazzo, in preparazione.

Ippolito Borghese (1568-1623/24) e «la casta bellezza ‘controriforma’». Arte, storia e devozione a Napoli e nel Viceregno tra Cinque e Seicento, Edizioni Fioranna, Napoli 2024.

La storia dell’arte come impegno civile per il territorio. In ricordo di Sergio Ortese (1971-2019), a cura di Letizia Gaeta-Nicola Cleopazzo-Massimiliano Cesari, Congedo editore, Galatina 2022.

“Oltre Longhi”: ai confini dell’Arte. Scritti per gli ottant’anni di Francesco Abbate, a cura di Nicola Cleopazzo e Mario Panarello, Centro Studi ‘G. Previtali’, Portici 2019.


Mostre personali e collettive
E’ stato curatore aggiunto, membro del gruppo di ricerca e del comitato scientifico e organizzativo, redattore di testi critici di importanti mostre di età moderna.

Si segnalano:

Rinascimento visto da sud. Matera, l’Italia meridionale e il Mediterraneo tra ’400 e ’500 (Matera 2019; a cura di Dora Catalano, Matteo Ceriana, Pierluigi Leone de Castris, Marta Ragozzino)

La Calabria, il Mezzogiorno e l’Europa al tempo di San Francesco (Catanzaro 2018; a cura di Angela Acordon, Maria Teresa Sorrenti, Mario Panarello).

Artemisia e i pittori del conte. La collezione di Giangirolamo II Acquaviva d’Aragona (Conversano 2018; a cura di Viviana Farina e Giacomo Lanzilotta).

I Misteri e la Passione. Arte società e territorio (Lecce 2015; a cura di Letizia Gaeta).
Potere e Liturgia. Argenteria sacra in Terra di Bari fra XVII e XVIII secolo (Conversano 2014; a cura di Giacomo Lanzilotta).